Erano quasi 2 anni che non scendevo a Roma, ma nelle vacanze di Pasqua ho fatto un salto!
lo shock è arrivato quando sono uscita dalla metropolitana di Tiburtina: la stazione non c'era più! O meglio...era tutta diversa!
Credo che certi colpi vengano quando si è talmente abituati ad una cosa che si finisce per darla come scontata: un decennio a vedere, a vivere quel luogo sempre alla stessa maniere (forse con qualche piccolo cambiamento, ma niente di più!) e poi "puff"...ecco un paesaggio post-atomico!
La stessa cosa mi era successa quando ero andata alla vecchia sede di etnografia: non c'era più il palazzo (mi son sentita Willy Wonka!), ma Tiburtina era il nodo di scambio, la fermata e la partenza, dove darsi appuntamenti, dove si decideva, ecc.
Uno di quei posti che attraversi senza farci troppo caso, anche perchè era meglio non fare caso a tante cose...diciamocelo!
lo shock è arrivato quando sono uscita dalla metropolitana di Tiburtina: la stazione non c'era più! O meglio...era tutta diversa!
Credo che certi colpi vengano quando si è talmente abituati ad una cosa che si finisce per darla come scontata: un decennio a vedere, a vivere quel luogo sempre alla stessa maniere (forse con qualche piccolo cambiamento, ma niente di più!) e poi "puff"...ecco un paesaggio post-atomico!
La stessa cosa mi era successa quando ero andata alla vecchia sede di etnografia: non c'era più il palazzo (mi son sentita Willy Wonka!), ma Tiburtina era il nodo di scambio, la fermata e la partenza, dove darsi appuntamenti, dove si decideva, ecc.
Uno di quei posti che attraversi senza farci troppo caso, anche perchè era meglio non fare caso a tante cose...diciamocelo!
Nessun commento:
Posta un commento